CON LA NUOVA LEGGE SULLA CONTINUITÀ AFFETTIVA LE FAMIGLIE AFFIDATARIE VANNO PREFERITE IN CASO DI ADOZIONE.
E’ stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n.252 del 29 ottobre 2015, la Legge 19 ottobre 2015, n.173, in materia di adozioni. Tale Legge riconosce il diritto alla continuità dei rapporti affettivi dei minori in affido familiare.
“LEGGE 19 ottobre 2015, n. 173
Modifiche alla legge 4 maggio 1983, n. 184, sul diritto alla continuita’ affettiva dei bambini e delle bambine in affido familiare. (15G00187)
Vigente: 13-11-2015
La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno approvato;
IL PRESIDENTE DELLA RAPUBBLICA
promulga
la seguente legge:
Art. 1
1. All’articolo 4 della legge 4 maggio 1983, n. 184, e successive modificazioni, dopo il comma 5 sono inseriti i seguenti:
«5-bis. Qualora, durante un prolungato periodo di affidamento, il minore sia dichiarato adottabile ai sensi delle disposizioni del capo II del titolo II e qualora, sussistendo i requisiti previsti dall’articolo 6, la famiglia affidataria chieda di poterlo adottare, il tribunale per i minorenni, nel decidere sull’adozione, tiene conto dei legami affettivi significativi e del rapporto stabile e duraturo consolidatosi tra il minore e la famiglia affidataria.
5-ter. Qualora, a seguito di un periodo di affidamento, il minore faccia ritorno nella famiglia di origine o sia dato in affidamento ad altra famiglia o sia adottato da altra famiglia, e’ comunque
tutelata, se rispondente all’interesse del minore, la continuita’ delle positive relazioni socio-affettive consolidatesi durante l’affidamento.
5-quater. Il giudice, ai fini delle decisioni di cui ai commi 5-bis e 5-ter, tiene conto anche delle valutazioni documentate dei servizi sociali, ascoltato il minore che ha compiuto gli anni dodici o anche
di eta’ inferiore se capace di discernimento».
Art. 2
1. All’articolo 5, comma 1, della legge 4 maggio 1983, n. 184, e successive modificazioni, l’ultimo periodo e’ sostituito dal seguente: «L’affidatario o l’eventuale famiglia collocataria devono essere convocati, a pena di nullita’, nei procedimenti civili in materia di responsabilita’ genitoriale, di affidamento e di adottabilita’ relativi al minore affidato ed hanno facolta’ di presentare memorie scritte nell’interesse del minore».
Art. 3
1. All’articolo 25 della legge 4 maggio 1983, n. 184, e successive modificazioni, dopo il comma 1 e’ inserito il seguente:
«1-bis. Le disposizioni di cui al comma 1 si applicano
Art. 4
1. All’articolo 44, comma 1, lettera a), della legge 4 maggio 1983, n. 184, e successive modificazioni, dopo le parole: «stabile e duraturo,» sono inserite le seguenti: «anche maturato nell’ambito di
un prolungato periodo di affidamento,».
La presente legge, munita del sigillo dello Stato, sara’ inserita nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana. E’ fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato.
Data a Roma, addi’ 19 ottobre 2015
MATTARELLA
Renzi, Presidente del Consiglio dei ministri
Visto, il Guardasigilli: Orlando”
Lascia un commento